Stai realizzando una struttura caratterizzata da rilevanti dimensioni e complessità e necessiti di renderla fruibile per lotti? E’ possibile tramite la presentazione di SCIA antincendio parziali!
Per strutture di complessità elevata soggette ai controlli previsti dal DPR 151/2011, si verifica in modo frequente che a fronte della predisposizione di un progetto antincendio dell’intero complesso l’utenza provveda all’utilizzazione per fasi successive o per lotti.
La Lettera Circolare DCPREV 5555 del 18 aprile 2012 chiarisce le procedure amministrative da seguire, differenti in base alla categoria dell’attività soggetta. Bisogna infatti distinguere le seguenti casistiche principali:
- Attività rientranti in categoria A ai sensi del DPR 151/2011;
- Realizzazioni rientranti nelle categorie B e C ai sensi del DPR 151/2011.
SCIA antincendio parziali per attività in categoria A
Per le attività soggette ai controlli di prevenzione incendi rientranti in categoria A non è prevista la valutazione preliminare della progettazione da parte del Comando VV.F. Per tale ragione è possibile presentare SCIA antincendio parziali per ciascuna parte della struttura edilizia completata.
Ogni lotto per cui si presenta la SCIA antincendio dovrà essere conforme alla normativa antincendio di riferimento. Essa dovrà inoltre risultare funzionante indipendentemente ai lotti della struttura ancora in costruzione.
SCIA antincendio parziali per attività in categoria B e C
Le attività in categoria B e C richiedono la valutazione preliminare del progetto da parte del Comando VV.F.
Si ipotizzi che il progetto complessivo dell’opera riporti fin dall’inizio la descrizione delle fasi successive di realizzazione. Ogni lotto dovrà possedere caratteristiche di indipendenza, autonomia e funzionalità da un punto di vista antincendio rispetto ai lotti ancora in fase di realizzazione. All’interno del progetto antincendio quindi, per ogni lotto dovranno essere descritte almeno:
- L’ubicazione planimetrica;
- La disponibilità di vie di esodo;
- Una congrua presenza di presidi e impianti antincendio;
- La presenza di idonee compartimentazioni;
- Una corretta progettazione del sistema di gestione della sicurezza;
- Il piano delle emergenze.
In tale evenienza quindi, la valutazione preliminare del progetto comprenderà già un’approvazione dei singoli lotti realizzativi. Pertanto si potrà procedere con la presentazione delle SCIA antincendio parziali relative i singoli lotti.
E se il progetto antincendio non prevede fasi realizzative differenziate? Qualora in corso di realizzazione, per esigenze della proprietà, si volesse realizzare solo una parte della struttura si potranno consegnare SCIA antincendio parziali alle seguenti condizioni:
- I lotti di realizzazione successiva siano separati e resi indipendenti da quelli oggetto di SCIA antincendio;
- La documentazione allegata alla SCIA antincendio del lotto dovrà esplicitare l’area che dovrà essere utilizzata prima del completamento dell’intera struttura. Tale documentazione dovrà essere utile a esplicitare le condizioni di autonomia delle misure di prevenzione e protezione antincendio del lotto in oggetto, e quindi le condizioni di corretta funzionalità.
Oneri e doveri del responsabile dell’attività
La Lettera Circolare DCPREV 5555 del 18 aprile 2012 chiarisce le seguenti responsabilità della proprietà del complesso.
Sono in capo al titolare dell’attività la responsabilità e gli oneri per la valutazione della conformità delle parti dll’opera ultimate rispetto al progetto complessivo approvato. Sarà inoltre sua responsabilità verificare la corretta funzionalità di tali lotti, con riferimento a tutti gli aspetti significativi per la prevenzione incendi.
Si faccia particolare riferimento a vie d’esodo, compartimentazioni, presidi e impianti antincendio nonché alle misure di gestione della sicurezza antincendio e delle emergenze.